Il Summer Camp “Virtus Scuola Roma Basket – Abruzzo Edition” si è appena concluso e già se ne avverte la nostalgia. Una settimana intensa, immersi nella natura, tra allenamenti, amicizie, emozioni forti e tantissime risate. Un’esperienza che va ben oltre la pallacanestro, perché in Virtus – si sa – il cuore viene sempre prima di tutto.
La splendida cornice di Casamaina, nel cuore dell’Abruzzo, ha accolto la nostra squadra con i suoi panorami sui monti circostanti e l’ospitalità di una struttura che ha saputo far sentire tutti a casa: camere comode, cibo buonissimo, una piscina sempre a disposizione e un campo da basket di ultima generazione immerso tra le montagne.
Ogni dettaglio ha contribuito a rendere questa esperienza indimenticabile.
Al centro di tutto, naturalmente, il basket: allenamenti intensivi mattina e pomeriggio, giochi di squadra, esercitazioni mirate per migliorare la tecnica e tanto divertimento.
Il lavoro svolto sul campo, sotto la guida di coach Gaetano “Nino” Capolongo e della sua assistente Sara, è stato di altissimo livello, sempre accompagnato da entusiasmo, passione e grande attenzione verso ogni atleta, come solo un vero educatore sa fare.
Daniele Maffeo, presidente di Virtus Scuola Roma Basket ha condiviso con emozione il suo bilancio:
“Desidero ringraziare il nostro staff tecnico Nino e Sara: sono stati eccezionali per passione, entusiasmo, attenzione ed energia. Sono certo che sia stata un’esperienza formativa eccezionale, prima da un punto di vista umano e poi sportivo. Tutti noi abbiamo avuto l’immenso piacere di conoscere bambini e ragazze in modo più approfondito, e ciascuno con le proprie peculiarità ci ha fatto innamorare di sé. È stato un camp dove la crescita si è toccata con mano, ogni giorno.”
Il gruppo di bambini e bambine – provenienti da centri diversi della Virtus – si è amalgamato alla perfezione. C’è chi si è ritrovato tra vecchi amici, chi ha costruito nuove bellissime relazioni, e chi ha vissuto la sua prima vera esperienza lontano da casa.
Come una bambina, che la prima sera ha fatto fatica a salutare mamma e papà… ma che poi, in pochi minuti, si è trasformata in un’esplosione di energia e sorrisi, pronta a divertirsi con tutti.
O come un’atleta da poco arrivata in Virtus, che con grande sensibilità ha portato un pensierino per ciascun compagno di squadra, regalando un gesto di cura che non dimenticheremo.
È proprio questo che ha reso unico il Summer Camp Abruzzo Edition: gli allenamenti, le partite dell’Italia agli Europei di basket viste in tv tifando tutti insieme, le risate e il divertimento in piscina, le attività serali…hanno reso questa settimana davvero indimenticabile.
E come in ogni storia Virtus che si rispetti… non vediamo l’ora di farlo di nuovo!
Arrivederci al prossimo anno!


























