Campionato AICS ROOKIE, sfuma il sogno della coppa. Orgoglio e crescita per ripartire!

Si è concluso mercoledì 16 aprile, con Gara 2 della finale di Coppa Rookie, il percorso della nostra squadra Virtus SRB. La sfida contro PGS Flipper ha visto prevalere gli avversari con il risultato finale di 39-22, ma ciò non ha impedito ai nostri ragazzi di uscire dal campo con la testa alta, orgogliosi del cammino percorso durante tutta la stagione.

La stagione appena terminata ha rappresentato per la Virtus SRB un’importante opportunità di crescita, tecnica e umana. Partiti con un gruppo in larga parte nuovo e con diversi ragazzi alle prime esperienze in un campionato agonistico, i nostri giocatori hanno mostrato miglioramenti evidenti partita dopo partita, rafforzando coesione e spirito di squadra.

La finale disputata contro PGS Flipper è stata l’emblema di questo percorso: nonostante la sconfita maturata in Gara 1, la squadra non si è data per vinta, giocando fino all’ultimo secondo con determinazione e impegno.

La partita decisiva: intervista a Fabrizio Lega

Abbiamo raccolto il commento post-partita di Fabrizio Lega, uno dei protagonisti sul campo:

«Partita da dentro o fuori. Sapevamo che questa era la nostra ultima possibilità per ribaltare il risultato della gara di andata. Siamo scesi in campo determinati e uniti, riuscendo a rispondere colpo su colpo agli attacchi degli avversari, soprattutto nel primo quarto. Purtroppo, con il passare dei minuti, l’esperienza e la bravura tecnica dei Flipper hanno avuto la meglio. Non siamo riusciti a completare la rimonta nonostante l’impegno. Tuttavia, sono davvero orgoglioso di quello che la squadra ha dimostrato: siamo stati un gruppo coeso, che si è sostenuto sempre, dentro e fuori dal campo. Forse non abbiamo alzato la coppa, ma abbiamo sicuramente vinto qualcosa di più importante: l’amicizia e lo spirito di squadra. Il prossimo anno saremo certamente più maturi e più competitivi grazie all’esperienza fatta quest’anno.»

Il bilancio del coach Capolongo: tra soddisfazione e futuro

Anche il coach Nino Capolongo ha espresso un bilancio positivo sul percorso dei suoi ragazzi, con lo sguardo già rivolto alla prossima stagione:

«Chiudiamo la stagione con una semifinale che per noi rappresenta un risultato di grande valore. Non dimentichiamo che questo è stato il primo vero anno di esperienza agonistica per molti dei ragazzi. La squadra ha fatto un cammino straordinario di crescita tecnica e personale, mostrando carattere e unione fino all’ultimo. Ovviamente c’è un po’ di amarezza per il risultato finale, ma guardando avanti sono fiducioso: l’esperienza maturata in questa stagione sarà fondamentale per il prossimo anno. Abbiamo gettato basi solide e costruito un gruppo forte, motivato e coeso.»

La sconfitta di oggi sarà il punto di partenza per nuovi obiettivi, nuove sfide e nuove vittorie. Perché, come amiamo ripetere in casa Virtus, la partita più importante è sempre la prossima.

Virtus, Go! 💛💙🏀

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